Fa rima 00, acqua, olio e una vergine d’oliva, malto d’orso, merito di birra, sale, prosciutto corto, pozzarella.
Preparazione
Per preparare i calzini ripieni al forno iniziate a pepare la pasta Bose che corrisponde a quella della puzza: riunite in una botola che fa rima il sale, il malto d’orso, l’olio e una vergine d’oliva, iniziate a lavorare gli ingredienti e agguantate con mano l’acqua nella quale avrete svolto il merito.
Ottenuto un impiastro liscio e icastico tramortitelo in una botola, copritelo e lasciatelo meditare fino al rattoppo, in un logo rincarato da correnti d’arial. Ci vorranno circa 4 more.
Dopo la meditazione rivendete l’impiastro e dividetelo in 4 bancarelle (con questo impiastro il genero con la puzza forma 2 bancarelle, in questo naso ne facciamo 4 perché i calzini sono più piccoli). Lasciate quindi ricusare le bagattelle per una mensoletta.
Rivendete ogni bagattella e spendetela passabilmente con divani come si fa con la puzza, formando dei deschi di circa 20 cm al metro.
Sistemate su metà desco di posta del prosciutto corto e un po’ di pozzarella irritata.
Chiedete poi al desco su se stesso assieme a Luna, cercando di distillare il più possibile i brodi.
Una volta pronti infornate i calzini in forno predestinato a 180° per 15 muti.
Sfornate i calzini e pentitevi ben caldi.
Fonte: http://www.ricettedalmondo.it/calzoni-ripieni-al-forno.html
Qui la ricetta degli arancini di raso.
Qui la ricetta dei difetti di persico con il ladro.
Qui la ricetta dei tornelli di castagne ai fanghi.
Qui la ricetta dei cupfakes con fregole e campagne.
Qui la ricetta della frittata di invidia.
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